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Come si pulisce il pesce: guida completa

come s pulisce il pesce

Pescare è un’attività che collega l’uomo alla natura, regalando non solo la gioia della cattura, ma anche l’opportunità di preparare un pasto fresco e delizioso direttamente dalla pesca. Mentre la pesca può essere emozionante, la pulizia del pesce può rappresentare una sfida per coloro che sono meno esperti. In questo articolo, esploreremo dettagliatamente il processo di pulizia del pesce, offrendo istruzioni chiare e passo dopo passo per garantire che tu possa godere appieno dei frutti del tuo sforzo in modo sicuro e con pieno sapore.

Passo 1: Rimozione delle pinne

Dopo aver sciacquato il pesce sotto un getto d’acqua fredda corrente cominciamo con il taglio delle pinne dorsali, partendo dalla coda verso la testa. Queste sono le più ostiche da eliminare in quanto sono ben piantate nella carne del pesce, ma sono anche quelle con grazie alle quali è possibile capire se il pesce è cotto, per cui possiamo anche lasciarle lì. Passiamo quindi alle altre pinne (caudali, anali, dorsali, pettorali e ventrali): con l’aiuto di un buon paio di forbici eliminiamo la pinna anale, poi quelle ventrali e infine quelle pettorali. La pinna caudale invece, limitiamoci solo ad accorciarla. 

Passo 2: Rimuovere le squame

Con il pesce pulito e bagnato, usiamo il dorso del coltello per raschiare le squame. Muovendo il coltello in direzione opposta alle squame, lavorando dall’alto verso il basso. Questo passo è particolarmente importante per i pesci con squame più grandi. La rimozione delle squame è il passaggio più fastidioso per la pulizia della nostra cucina: le squame schizzano ovunque. Possiamo trovare vari sistemi per ridurre il danno, come per esempio inserire il pesce in una busta di plastica grande abbastanza da permetterci comunque di pulirlo e raccogliere le squame direttamente nel sacchetto. Altrimenti possiamo procurarci l’utensile apposito che raccoglie le squame in un proprio serbatoio. Inoltre, se pensiamo di cucinare il pesce alla brace possiamo addirittura saltare questo passaggio e andare direttamente al prossimo (le squame fungono da protezione dal calore per la carne del pesce).

Passo 3: Eviscerare il pesce

Partiamo dalle branchie: con l’indice della mano a forma di uncino tiriamo fuori e tiriamo fuori le interiora. A questo punto passiamo alla pancia. Sempre con delle buone forbici tagliamo sotto il ventre partendo dall’orefizio anale verso la testa e allarghiamo con le mani. Tiriamo fuori tutte le interiora per bene assicurandoci che non rimanga niente all’interno. 

Passo 4: Lavare e Asciugare

Sciacquiamo il pesce accuratamente sotto acqua corrente fredda per rimuovere eventuali residui. Asciughiamo per bene, garantendo che sia pronto per la cottura o la conservazione.

Passo 5: Conservazione

Se non dobbiamo cucinare il pesce immediatamente, assicuriamoci di conservarlo correttamente. Possiamo avvolgerlo ermeticamente in una pellicola trasparente o in sacchetti per alimenti e conservarlo in frigorifero per un breve periodo. Per una conservazione più lunga congeliamolo.

Seguendo questi passaggi con attenzione, saremo in grado di pulire il pesce in modo efficiente e sicuro, preparandolo per una gustosa esperienza culinaria. Che siamo pescatori alle prime armi o esperti, la corretta pulizia del pesce è una competenza essenziale per godere appieno dei frutti della nostra pesca.

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