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L’influenza delle maree sulla pesca

influenza delle maree a pesca

Le maree, fenomeno naturale che si verifica a causa dell’interazione tra la Luna, il Sole e la rotazione terrestre, non solo creano un affascinante spettacolo nella natura, ma hanno anche un impatto significativo sulla pesca. Per i pescatori esperti, comprendere l’influenza delle maree può essere la chiave per un’uscita di pesca di successo. 

Le maree e la loro influenza sulla pesca sono un aspetto cruciale da considerare per i pescatori desiderosi di ottenere risultati eccezionali. In questo articolo, esploreremo l’influenza delle maree sulla pesca e condivideremo preziose strategie per massimizzare il successo nelle tue uscite, sfruttando appieno l’influenza di questo fenomeno naturale.

Il ciclo delle maree e l’influenza sulla pesca 

Le maree, con il loro regolare ciclo di due alte e due basse maree in circa 24 ore e 50 minuti, giocano un ruolo fondamentale nel modellare il comportamento dei pesci e, di conseguenza, le opportunità di pesca. Questo ritmo costante significa che approssimativamente ogni sei ore si verifica un picco di alta o bassa marea, alternandosi regolarmente. I pescatori saggi sfruttano questa periodicità per pianificare le loro uscite di pesca, massimizzando le possibilità di intercettare i pesci durante i momenti di massima attività alimentare, quando le correnti e la presenza di cibo sono più favorevoli. Capire il ritmo delle maree è essenziale per capitalizzare al meglio le condizioni marine e aumentare le probabilità di successo nella pesca.

L’importanza dell’orario delle maree

Oltre al ciclo delle maree, l’orario delle maree riveste un ruolo cruciale nell’ottimizzazione delle sessioni di pesca. I pescatori esperti comprendono l’importanza di studiare attentamente i grafici delle maree per individuare i momenti più promettenti per uscire a pescare. In generale, le due o tre ore che precedono e seguono l’alta marea sono considerate il periodo più vantaggioso. Durante queste fasce di tempo, i pesci tendono ad essere più attivi e la disponibilità di cibo raggiunge il suo apice. Pertanto, pianificare la propria uscita di pesca in base all’orario delle maree può fare la differenza tra un’esperienza mediocre e un successo straordinario.

Alta marea: momento ideale per la pesca

Durante l’alta marea, molte specie di pesci si spostano verso le acque costiere in cerca di cibo. Questo rende l’alta marea un momento ideale per la pesca, poiché i pesci sono più attivi e concentrati in zone più accessibili. La corrente generata dall’alta marea porta con sé una varietà di prede, attirando i pesci predatori. Inoltre, l’acqua più profonda durante l’alta marea consente ai pesci di avvicinarsi a zone che altrimenti sarebbero difficili da raggiungere durante la bassa marea. Si visualizza con il blu nelle tavole di maree.

Bassa marea: opportunità e sfide

Durante la bassa marea, molte specie di pesci si ritirano in acque più profonde o cercano rifugio tra le rocce. Questo può rendere più difficile per i pescatori localizzare i pesci e richiede una conoscenza approfondita dei punti di pesca strategici. Tuttavia, la bassa marea può offrire anche opportunità uniche, come la possibilità di esplorare zone solitamente sommerse o individuare specie che si nascondono tra i detriti o nelle pozze d’acqua rimanenti. Si visualizza con il rosso nelle tavole di maree.

È importante evidenziare che le maree generano flussi diversi in base ai luoghi di pesca. Ad esempio in oceano la differenza tra alta e bassa marea sarà di gran lunga più visibile rispetto al nostro Mediterraneo che in alcuni casi risulta addirittura impercettibile ad occhio nudo. Le maggiori maree del mondo si producono nella baia di Fundyin Canada (17m) e nella baia di Mont Saint-Michel in Francia (15,5m).

Sfruttare l’influenza delle maree per una pesca di successo:

  1. Monitora attentamente i grafici delle maree: sii diligente nel monitorare i grafici delle maree utilizzando strumenti online anche app per dispositivi mobili specifici per la tua zona di pesca. Analizza attentamente le fluttuazioni tra alta e bassa marea per identificare i momenti più favorevoli per la tua avventura di pesca e renderla proficua. Essere consapevoli di quando le maree raggiungono il loro picco ti permetterà di massimizzare le possibilità di successo. Prenditi il tempo per studiare e interpretare i grafici delle maree in modo da poter pianificare accuratamente le tue uscite di pesca, assicurandoti di essere nel posto giusto al momento giusto per catturare il maggior numero possibile di pesci.
    Segnaliamo due validi strumenti online da monitorare:
  • Meteopesca è un sito molto approfondito rispetto alla questione delle maree e un valido strumento per monitorarne lo stato prima di uscire per la pesca;
  • Su Windy puoi consultare i dati delle maree, i grafici e le previsioni per pianificare al meglio la tua uscita di pesca;
  1. Adatta le tue tecniche di pesca: in base alle fasi delle maree, personalizza le tue tecniche e le tue esche. Durante l’alta marea, quando i pesci sono più attivi e concentrati in zone accessibili, è consigliabile utilizzare esche vive o artificiali che imitano le prede preferite dei pesci. Inoltre, una canna da pesca più lunga può essere vantaggiosa per raggiungere punti di pesca più distanti. Durante la bassa marea, quando i pesci si ritirano in acque più profonde o rifugi tra le rocce, può essere preferibile utilizzare esche che si adattano a tali condizioni, come esche da fondo o esche che simulano prede che si nascondono tra le rocce. L’uso di una canna da pesca più corta e robusta può essere utile per controllare la pesca in zone più strette. Adattare l’attrezzatura alle condizioni della marea può aumentare le probabilità di successo nella pesca.
  2. Esplora nuove zone di pesca: sfrutta le diverse fasi delle maree per esplorare nuove zone di pesca. Durante le alte maree, avrai l’opportunità di scoprire punti di pesca solitamente sommersi che si rivelano estremamente produttivi. Esplorare queste aree durante il ciclo delle maree ti consentirà di approfittare appieno delle opportunità offerte dalle condizioni. Potrai individuare nuovi spot di pesca che potrebbero essere inaccessibili durante le basse maree, ma che diventano ricchi di prede durante le alte maree. Sii avventuroso e sfrutta al massimo la variazione delle maree per scoprire nuovi e promettenti luoghi di pesca.
  3. Osserva il comportamento dei pesci: analizza attentamente il comportamento dei pesci in relazione alle diverse fasi delle maree. Osserva se mostrano maggiore attività durante le alte maree o se si spostano in modo specifico durante le basse maree. Queste preziose osservazioni ti permetteranno di posizionarti strategicamente per aumentare le tue catture di pesci. Comprendere come i pesci rispondono alle fluttuazioni delle maree ti darà un vantaggio significativo nella scelta delle tattiche di pesca più efficaci. Sii un osservatore attento e adatta la tua strategia di conseguenza, per massimizzare le tue possibilità di successo nella pesca.

Comprendere l’influenza delle maree sulla pesca è essenziale per i pescatori che mirano a ottenere risultati straordinari. Sfruttando le conoscenze sul ciclo delle maree, l’orario e le caratteristiche delle diverse fasi, puoi aumentare le tue probabilità di successo. Ricorda di monitorare i grafici delle maree, adattare le tue tecniche, esplorare nuove zone di pesca e osservare attentamente il comportamento dei pesci. Approfitta appieno dell’influenza delle maree per catturare un numero sempre maggiore di pesci nelle tue avventure di pesca. Non perdere l’occasione di fare la differenza!

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